13 NOVEMBRE ORE 10.30
SCUSA
Collettivo Clochart
con Emma Campostrini e Stefania Favero
coreografie Hillary Anghileri
musiche Daniela Savoldi
scenografie Gigi Giovanazzi e Gianmarco Sartori
costumi Elisa Caleon
regia e drammaturgia Michele Comite
Uno spettacolo che parla dell’importanza di chiedere scusa. Chiedere scusa influisce sulle nostre relazioni; non è segno di debolezza ma di grande intelligenza, maturità e consapevolezza.
Per i bambini il litigio è un fatto assolutamente naturale ed è occasione di crescita cognitiva, emotiva e sociale.
Chiedere scusa può essere un gesto che rafforza l’amicizia, chiarisce i dubbi, un rimedio contro l’odio. Chiedere scusa è educazione saperlo fare è arte.
Le due protagoniste vivranno divertenti dispute che provengono dal mondo infantile che spesso però ritroviamo anche negli adulti è quindi è anche uno spettacolo da condividere con le famiglie.
23 NOVEMBRE ORE 18.00
UMANI
da e per Francesco Romiti
Chille de la Balanza
di e con Sissi Abbondanza e Claudio Ascoli
musiche originali Dario Ascoli
immagini e video Marco Triarico
UMANI: nasce dai dipinti, disegni e diari di Francesco Romiti, artista irregolare, fiorentino.
Non è un omaggio biografico né una celebrazione estetica: non si mette in scena l’uomo quanto la sua visione, la sua urgenza espressiva, la sua “creazione” come atto etico, necessario, umano.
Lo spettacolo nasce dalla volontà di comunicare – e far vivere – una visione del mondo capace di restituire valore all’essere umano nella sua imperfezione, fragilità e resistenza.
L’obiettivo è quello di contribuire alla nascita – o alla riscoperta – di una comunità consapevole dell’importanza dell’essere umani.
UMANI si muove tra linguaggi differenti: teatro, musica, video, suono, pittura e gioco, nel solco di un’arte che rompe le gabbie disciplinari.
Un’azione collettiva che invita lo spettatore a guardarsi – e guardare – con occhi nuovi, a riconoscere la bellezza nell’incompiutezza, a sentire l’arte come luogo di incontro e verità; offre una via alternativa che attraversa l’arte per arrivare all’umano.
30 NOVEMBRE ORE 15.30 Museo Madonna Del Parto
LA PAGINA PIÙ BELLA DEL MONDO
Letture dedicate al tema della violenza sulle donne, violenza di genere
In un luogo che emana la profondità e spiritualità della creazione, chiunque lo desideri potrà leggere pagine dedicate al contrasto alla violenza sulle donne; un momento collettivo, un gesto pacifico di lettura comune.
6 DICEMBRE ORE 21.00
L’ULTIMA LETTERA DI ORIANA FALLACI A PIER PAOLO PASOLINI
Compagnia di Arti e Mestieri
con Bruna Braidotti e Sandro Buzzatti
musiche di Nicola Milan
Recital musicale tratto dalla lettera che Oriana Fallaci dedicò a Pier Paolo Pasolini dopo la sua morte, un ultimo saluto ma anche la reazione al giudizio di Pasolini sul libro “Lettera a un bambino mai nato”.
La lettera ci consegna un vero e proprio ritratto di P.P. Pasolini in cui la scrittrice rivela il rapporto del poeta con il femminile-materno.
Percorre alcuni momenti di vita dello scrittore degli ultimi anni, ne delinea sia gli aspetti luminosi che quelli controversi;
si alternano i suoi scritti da cui emergono i temi sollevati dalla Fallaci, espressi da lui stesso in forma poetica.
La dura descrizione che fece Oriana Fallaci dello scrittore dopo la morte, ci da la possibilità oggi di inquadrarlo nella sua umanità e personalità scomoda, anche scabrosa, accanto a quella geniale, acuta e poetica.
Si alternano alla lettera nel recital poesie tratte da “Poesia in forma di rosa”, “Transumar e organizzar”, “Le Ceneri di Gramsci” e la canzone “Ballata del suicidio” scritta per Laura Betti.
17 DICEMBRE ORE 10.30
COSIMO I E VASARI, L’IDEA DI TOSCANA
produzione Laboratori Permanenti con la collaborazione del Comune di Pieve Santo Stefano
con Andrea Bucci, Mauro Silvestrini, Alessia Martinelli
ricerca storica Michele Casini
collaborazione alla scenografia Svetlana Mikova
tecnico Roberto Marcellini
testo e regia Caterina Casini
Si ringraziano per la collaborazione Lorenzo Boschi, Giuliana Gattari, Associazione Alla Corte de’ Medici e Misericordia di Sansepolcro
In scena i punti salienti della vita di Cosimo I attraverso il suo rapporto con Giorgio Vasari. Insieme a loro Eleonora da Toledo, moglie di Cosimo I e presenza importante per la formazione del Gran Ducato di Toscana.
Un racconto pieno di immagini e di visioni, che permette di entrare nelle atmosfere dell’epoca e di comprendere la portata storica di quell’idea di Toscana che oggi ancora condividiamo.
22 FEBBRAIO ORE 18.00
I DANNI DEL TABACCO
Anteprima
di Anton Pavlovič Čechov
produzione Laboratori Permanenti
con Roberto Negri
regia Caterina Casini
Dramma in un atto unico, con un solo personaggio, Ivan Ivanovič Njuchin, marito della direttrice di una scuola di musica che lo incarica di tenere una conferenza sui danni del tabacco.
Njuchin, invece di trattare il tema della conferenza, approfittando del fatto che la moglie non c’è, egli comincia a parlare dei problemi con lei.
Esprime inoltre il desiderio di correre lontano da una vita che definisce volgare e meschina e di voler dimenticare tutto.
La magnifica scrittura di Čechov, capace di entrare con grande ironia, a volte leggera a volte feroce, nell’animo delle persone e nelle contraddizioni che lo muovono, si conferma di grande attualità e disegna una dimensione diffusa nella società contemporanea.
