Adesso Riformisti per Sansepolcro: in consiglio comunale non ci sono state risposte alle nostre richieste

Si è concluso il consiglio Comunale, quello di Mercoledì scorso, 15 Novembre, che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, per il fatto di non avere avuto le risposte che avremmo voluto alle questioni che abbiamo posto; Nel dettaglio:

  • Interrogazione – Contenimento dei piccioni in ambito urbano

La risposta del Sindaco è stata piuttosto vaga e poco incisiva. Non c’è stata una definizione chiara di quelle che saranno le soluzioni che l’amministrazione intraprenderà. Abbiamo fatto notare che, seguendo le indicazioni contenute nel piano regionale toscano 2022-2026 di Controllo e monitoraggio del Piccione, l’amministrazione comunale ha tutti gli strumenti per limitare l’impatto negativo di questi volatili.

  • Interrogazione – Pista ciclopedonale – Realizzazione del collegamento della frazione Trebbio con il centro urbano.

La ciclopedonale che colleghi la frazione Trebbio al centro urbano per ora non si farà. Non ci sono le risorse e nonostante le promesse fatte in campagna elettorale, la ciclabile è rimandata a data da destinarsi.

  • Interrogazione – Dati comunali relativi alla Raccolta differenziata rifiuti.

Gli ultimi dati indicano che siamo passati da un 48,30% del 2020 ad un preoccupante 43,91% del 2022. Il consigliere delegato Bandini riconosce l’importanza della tematica da noi sollevata e proprio per questo, il nostro capo gruppo Gentili, in qualità di Presidente della commissione Regolamenti si mette a disposizione della maggioranza per affrontare la tematica nella sua commissione.  Appare comunque molto difficile il raggiungimento della quota fissata dal programma elettorale della giunta Innocenti, che prevedeva di portare la di raccolta differenziata al 70% durante il mandato.

  • MozionePotenziamento illuminazione pubblica tratto via dei Lorena e Via della Costituzione.

L’assessore Marzi ci ha ragguagliato sul monitoraggio che è tutt’ora in corso dei punti luce di tutto il territorio comunale da parte del fornitore Hera Luce. Questo monitoraggio, i cui risultati dovrebbero essere presentati entro fine anno al comune, porterà a un piano delle priorità per potenziare l’attuale illuminazione. Ci siamo resi disponibili a ritirare la mozione in attesa della valutazione del piano in commissione urbanistica, ma senza distogliere l’attenzione dal raggiungimento del risultato in tempi brevi.

Il fatto politicamente più rilevante però è arrivato all’ultimo punto, l’Ordine del Giorno sulla Sanità presentato dal gruppo Pd-InComune. Sul punto infatti, si è spaccata, per la prima volta, la maggioranza che sostiene Innocenti. Sul punto è intervenuta per prima la consigliera di opposizione di Fratelli d’Italia Laura Chieli che ha attaccato il provvedimento proposto perché contrario alle scelte praticate dal governo Meloni in ambito Sanitario nazionale.

Proprio per togliere i riferimenti politici nazionali però, era intervenuto l’assessore alla Sanità Menichella, proponendo degli emendamenti che circoscrivevano l’ordine del giorno all’ambito più locale, lasciando solo i riferimenti che chiedevano più risorse e più attenzioni per la sanità della Valtiberina. A questo punto, a parte la consigliera Chieli, che è rimasta ferma sulla propria posizione, tutti favorevoli, meno la capogruppo Gavelli (gruppo Lega e Forza Italia), che ha votato contro agli emendamenti proposti dell’assessore della sua maggioranza.

La maggioranza dovrebbe interrogarsi su un passaggio così delicato che ha visto una spaccatura che ritengo politicamente molto rilevante. Se devo dare un giudizio di merito, credo che sia un peccato che ci si divida quando la richiesta è quella di riportare al centro gli interessi dei cittadini di Sansepolcro su un tema così importante come la Sanità territoriale.” – dichiara il capo gruppo della lista ADESSO Riformisti Michele Gentili.

Vediamo a quali conseguenze porterà questa scelta, quello che è certo è che la gestione attuale della città necessita di un nuovo slancio. Ci sembra che le promesse elettorali rimangano tutt’ora in gran parte disattese, lasciando i cittadini delusi e privi di un reale cambiamento.” – conclude il capo gruppo di Adesso Riformisti, Michele Gentili.