Camminata commemorativa sul sentiero della vecchia ferrovia: dal Sasso a Renicci, Anghiari protagonista. Appuntamento domenica 6 marzo

Si svolgerà domenica 6 marzo la Camminata Commemorativa sul sentiero della vecchia ferrovia Arezzo-Fossato di Vico (FAC), organizzata dal Gruppo Passeggiatori dell’Associazione DLF Arezzo per la XV giornata nazionale delle ferrovie dimenticate.

Il programma dell’iniziativa prevede il ritrovo alle 9 nella zona del casello Sasso, strada statale 73 direzione Sansepolcro, passato il torrente Sovara, bivio a destra per Fighille. Per chi partirà da Arezzo, sarà possibile trovarsi alle ore 8.20 al parcheggio dello stadio, per ottimizzare l’uso delle auto.

Qui sarà presente l’assessore al turismo del comune di Anghiari Ilaria Lorenzini che saluterà i partecipanti. La camminata percorrerà il sentiero della vecchia ferrovia, che tuttora svolge funzione di strada vicinale. Superati un paio di caselli si arriverà alla stazione di Anghiari, recentemente restaurata, da dove il percorso continuerà per il campo di concentramento di Renicci – facendo il tratto di coloro che vi furono internati – dove ad attendere il gruppo di partecipanti ci sarà il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri.

Dopo la visita, il programma prevede la risalita sul crinale fino ai ruderi del castello di Fatalbecco per poi proseguire verso il Santuario della Madonna del Carmine attraversando uno dei “Borghi più belli d’Italia”, Anghiari. Passando da Tubbiano e Turicchi si arriverà alla Cappellina, dove avvenne l’apparizione che ha dato origine al Santuario Mariano di Petriolo, per poi scendere al casello Sasso, dove avrà termine l’escursione, verso le ore 17 circa.

Il percorso avrà una lunghezza di circa 23-25 km con un dislivello approssimativo di 300-400 metri, non sarà troppo impegnativo, a parte un paio di salite piuttosto ripide, pure se non troppo lunghe. Durante il percorso, verso l’ora di pranzo, è prevista una sosta per consumare il pranzo al sacco.

Gli organizzatori consigliano vivamente l’uso di calzature idonee antiscivolo, indumenti a cipolla adeguati al meteo, adeguata scorta d’acqua, di cui sarà possibile rifornirsi ad Anghiari, e declinano ogni responsabilità per danni a cose o persone.