I meme sulla semplicità del lusso e l’armocromia del Partito Democratico

Il fotografo Oliviero Toscani tuona che Elly Schlein è la donna del futuro.
E sulla polemica riguardo Vogue e l’armocromia sostiene che a sbagliare è stato chi l’ha fotografata.
Sono una persona che non capisce niente di abiti e di trucco, e non faccio nessuna fatica ad ammetterlo. Non è mai stato il mio ambito, non ho tempo da dedicarci e non credo che uno dei problemi del Paese sia il fatto che mi sia rivolta ad un’amica che lo fa per mestiere” ha invece affermato la segretaria del Partito Democratico parlando delle polemiche sul suo look e sull’assunzione di una esperta di armocromia.
Intanto il sempre vivace Presidente della Regione Puglia Vincenzo de Luca ha voluto aggiungere la sua dichiarando: “Le faccio io da consulente“.
Quando ho iniziato a occuparmi di armocromia 15 anni fa in molti mi hanno scoraggiata. Ora mi fa un po’ sorridere che in Italia se ne parli in relazione a una leadership politica. Tutte le leadership usano consulenze di immagine. Qui la notizia è che lo si faccia a sinistra. Elly Schlein, parlando di armocromia, ha voluto parlare a un target giovane” ha infine aggiuntoì Rossella Migliaccio, consulente di immagine e la prima a portare l’armocromia in Italia.
In queste ore moltissime meme sono pubblicati dagli internauti sulla semplicità del lusso e l’armocromia del Partito Democratico in riferimento alle vicende di Aboubakar Soumahoro e di Elly Schlein.
Eccone alcuni molto divertenti, titoli di convegni e conferenze immaginari su temi vari.
Il diritto all’eleganza per gli stagionali di Borgo Sabotino” di Lady Soumahoro.
Il fastidioso fenomeno dell’infeltrimento, dalla lana merino al cachemire” di Fausto Bertinotti.
Antifascimo ai Parioli: analisi e prospettive” di Carlo Calenda e Concita De Gregorio.
Impariamo a cazzare la randa” di Massimo d’Alema.
Armocromia. Le sorti progressive da Friedrich Engels ai Ferragnez” di Elly Schlein.
Meme rigorosamente ideati da fantasiosi internauti dopo una attenta analisi armocromatica!