Il mio medico di base non è vaccinato contro la Covid-19? E chissenefrega….

di Stefano Pezzola

Il medico non deve calare la sua Scienza dall’alto. Io cerco sempre che il paziente possa conoscere il più possibile della sua patologia. Avrà una straordinaria arma in più per guarire: la Conoscenza, che infatti è sinergica alla terapia” (Dott.ssa Maria Rosa Di Fazio – Oncologa).
I veri medici non sfilano in smoking ai Festival del Cinema.
I veri medici non fanno i modelli per sartorie di lusso.
I veri medici non insultano i premi Nobel.
I veri medici non vivono 24 ore al giorno in televisione.
I veri medici visitano, curano e guariscono i loro pazienti.
Tutti i giorni.
I veri medici non hanno nemmeno bisogno di “sbianchettare” dal loro curriculum i finanziamenti ricevuti da Grandi Multinazionali del Farmaco.
Perché
i finanziamenti non li hanno mai ricevuti.

Leggere Nino Cartabellotta della Fondazione Gimbe affermare che “il reintegro dei medici non vaccinati è una scelta politica raccatta consensi” fa tristemente sorridere.
Il Ministro della Salute Schillaci sta provando a ricordare che “reintegrare i medici non vaccinati è un segno di pacificazione” ma questo paese non ha nessuna intenzione di riappacificarsi, con buona pace dei dati statistici incontrovertibili e la scienza tanto evocata da questi fomentatori di odio.
A proposito, che cosa è la scienza?