Incontro istituzionale fra Sindaci e Giunte di Sansepolcro e Città di Castello

“Proseguiamo un percorso di stretta collaborazione su progetti e temi concreti finalizzato al bene della nostra vallata”. E’ il messaggio che i sindaci di Sansepolcro e Città di Castello, Fabrizio Innocenti e Luca Secondi, lanciano all’indomani dell’incontro, al quale hanno preso parte anche le rispettive giunte, svoltosi nei giorni scorsi nel capoluogo tifernate. Del resto i due centri tiberini sono divisi dal confine geografico ma uniti da vincoli storici di amicizia, arte, tradizione e sviluppo economico.

“Siamo felici di aver condiviso questo primo incontro da tempo in agenda e slittato a causa della pandemia – dichiara il sindaco Fabrizio Innocenti – contrassegnato dalla volontà comune di iniziare un fattivo percorso di collaborazione istituzionale. Come avvenuto in ambito regionale fra la Presidente della Giunta Regionale Umbra, Tesei, e il Presidente della Giunta Regionale della Toscana, Giani, anche noi in ambito locale dovremo proseguire sulla strada del confronto permanente per poter contribuire nel nostro ambito al benessere dei cittadini. Abbiamo del resto diverse priorità comuni da mettere a fuoco, a partire dalle infrastrutture e collegamenti come la Due Mari, la E45, la ferrovia, lo stesso Invaso di Montedoglio. Senza dimenticare le questioni socio-sanitarie. Poi ci sono cultura, arte, storia che ci uniscono. Piero della Francesca e Raffaello rappresentano una eccellenza mondiale su cui poter lavorare in sinergia”.

“E’ stato un incontro di cortesia istituzionale ma anche di lavoro” – ha commentato a sua volta il primo cittadino tifernate, Luca Secondi – “Ci sono già progetti che abbiamo avviato in sinergia,come la rete intercomprensoriale del patrimonio museale, artistico e culturale. Altri ne dovranno seguire. Il confronto continuo al di là dei confini regionali è per noi essenziale. Lo sviluppo dell’intero territorio tiberino dipende dalla crescita collettiva ma anche dei singoli comuni. E tanto Città di Castello che Sansepolcro, con le rispettive istituzioni, hanno la ferma volontà di esserne soggetti attivi, con l’obiettivo dello sviluppo di un’intera vallata e della comunità”. A suggellare il proficuo incontro il tradizionale scambio di doni e cortesie: i preziosi volumi su Raffaello e Piero della Francesca, simboli e straordinari maestri del Rinascimento.