Mario Draghi: “greenpass e obbligo vaccinale erano limitazioni delle libertà individuali”

di Stefano Pezzola

Pubblicata ieri dal Corriere della Sera una intervista all’ex Premier Mario Draghi che in apertura rispondendo alle domande di Antonio Polito afferma: “Sarei dunque rimasto volentieri per completare il lavoro, se mi fosse stato consentito“.
Fonte:
https://www.corriere.it/politica/22_dicembre_24/mario-draghi-intervista-463ee9fe-82f8-11ed-a908-044c2789a441.shtml
Alla domanda qual è stata la decisione che le è costato di più prendere, Mario Draghi risponde che “di decisioni difficili ne abbiamo prese molte: penso alla scelta di attuare tra i primi in Europa il green pass e l’obbligo vaccinale. Sapevo che erano limitazioni delle libertà individuali, ma erano necessarie per garantire a tutti il diritto alla salute, soprattutto ai più fragili“.
Una affermazione che si scontra con quanto detto nel luglio 2021, quando l’ex premier sentenziò come il Green Pass fosse la “garanzia di trovarsi in un luogo tra persone non contagiose“.
Ipotesi smentita dai dati e dalla possibilità, anche per un vaccinato, di trasmettere il sars cov-2 e contrarre la Covid-19.