Sansepolcro, concluso “Borgo Jazz”: il bilancio degli organizzatori

Oltre cento musicisti, cinquanta tecnici, decine i “punti musicali” della città, centinaia di persone in 4 giorni di concerti, e tante, tantissime emozioni. Questi sono i numeri di Borgo Jazz andato in scena a Sansepolcro dal 1 al 4 luglio. A distanza di pochi giorni dalla conclusione della serie di eventi l’organizzazione tira le somme e fa un primo bilancio della manifestazione che ha avuto un ottimo riscontro di pubblico. La serata più seguita con oltre 300 persone presenti quella di chiusura nel parco dell’orto del Bastione con grandi nomi del jazz: Gianluca Lusi Polistrumentista di fama internazionale, insieme ai colleghi Pietro Iodice alla batteria, Luigi Masciari alla chitarra e Ameen Saleem al contrabbasso si sono esibiti con la Special Guest Fabrizio Bosso.

Non solo grandi nomi del Jazz internazionale hanno animato la 4 giorni di spettacoli, ma anche artisti locali, dai grandi numeri della Pieve Jazz Big Band alla Filarmonica dei Perseveranti, passando per i solisti Andrea Ciotti e Valter Ligi e tanti gruppi che hanno positivamente invaso le vie della città con la propria musica.

A fare da cornice alla manifestazione sono state le tante location che hanno accolto esibizioni e concerti, così come le vie nel venerdì e sabato sera di street music. Coinvolte anche le associazioni borghesi come gli Sbandieratori che hanno impreziosito venerdì 1 luglio il momento del taglio del nastro, e i balestrieri che nel weekend hanno omaggiato la città immersa nella magia della musica jazz. Tanti i sorrisi e gli applausi in una serie di eventi che hanno divertito e deliziato cittadini e turisti.

L’annuncio poi nella serata finale del grande risultato degli organizzatori nell’essere riusciti, oltre che a portare a conclusione un calendario di tutto rispetto, anche a registrare il marchio della manifestazione. La promessa dunque è quella di rivedersi di nuovo, con lo stesso entusiasmo e un nuovo calendario d’eccezione, il prossimo anno per una 4^ edizionetutta da gustare.