Sansepolcro: i carabinieri sequestrano attrezzatura ed arnesi da scasso

Durante i consueti controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri di Sansepolcro, ieri mattina nel territorio di Pieve S. Stefano, hanno fermato un furgone da cantiere sul quale viaggiavano due persone, un quarantenne ed un venticinquenne, che erano ben lontane dalle proprie abitazioni e che non fornivano una valida giustificazione rispetto alla loro presenza in zona. Questo dettaglio ha attirato immediatamente l’attenzione dei militari, mentre i due soggetti non sono da subito apparsi molto convincenti e dalle conseguenti verifiche tramite database delle Forze dell’Ordine è emerso che i due soggetti, dichiaratisi candidamente operai, al contrario non svolgono alcuna attività lavorativa.

Immediatamente perquisito il furgone sul quale si trovavano, erano rinvenute attrezzature che potrebbero essere utili se si vuole entrare in casa d’altri senza essere stati invitati, presumibilmente per compiere dei furti.

Tutto veniva sequestrato: girativi di ogni genere e dimensione (alcuni dei quali già incurvati dopo essere stati utilizzati), chiavi a pappagallo, forbici da elettricista, chiavi a brugola, un mazzuolo in gomma da mezzo chilo.

I Carabinieri hanno trattenuto tutti gli attrezzi trovati per metterli a disposizione della magistratura aretina, alla quale hanno denunciato i due soggetti, entrambi italiani e con precedenti, per possesso ingiustificati di strumenti da scasso.

Ma non basta, entrambi saranno anche proposti all’autorità amministrativa per l’emissione del foglio di via obbligatorio, grazie al quale non potranno fare ritorno in zona per un bel po’ di tempo.