Sansepolcro: più punti luce e telecamere di sorveglianza

Tre le interrogazioni presentate nello scorso consiglio comunale dal Gruppo Consiliare Adesso Riformisti per Sansepolcro, alle quali ha risposto l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi.

 

Per quanto riguarda la richiesta dello stato di avanzamento dei lavori alla scuola Buonarroti l’assessore ha spiegato che l’impresa ha completato ormai da alcune settimane i lavori strutturali e gli interventi di adeguamento sismico.

 

In primavera riprenderanno i lavori che riguarderanno tutti gli aspetti di efficientamento energetico, interventi già finanziati con un incarico di circa 500.00 euro e dureranno, salvo imprevisti, fino ad agosto 2026.

 

Questo permetterà agli studenti di poter rientrare nelle aule già a partire da settembre.

 

In merito all’interrogazione sulla sicurezza pubblica sempre Marzi, in questo caso di concerto con l’assessore Rivi, ha specificato che sono già stati fatti dei sopralluoghi assieme al comandante della Polizia Municipale nelle zone maggiormente interessate da furti in abitazione ed è stata individuata la zona di installazione di due dispositivi di sorveglianza che a breve saranno posizionati dunque nell’area compresa fra la zona Sacro Cuore e la zona Cisa-Melello.

 

Si tratta di telecamere di contesto e lettura targhe, proprio come quelle precedentemente posizionate in altri punti della città.

 

Questo permetterà di avere pieno controllo di accessi e spostamenti di tutti coloro che transiteranno anche in questa area cittadina.

 

In questo modo potremo essere di maggior supporto alle forze dell’ordine che grazie ai dispositivi già presenti, permettono di gestire al meglio il flusso di mezzi in transito nella vallata.

 

Saranno inoltre ottimizzati i punti luce, anche in questo caso è stato fatto un monitoraggio assieme a tecnici di Hera che ha permesso di individuare i luoghi che necessitano di maggiore luminosità.

 

Proseguono i lavori di riqualificazione del PNRR, “un’occasione, ribadisco, preziosa per la nostra città – questa la dichiarazione dell’assessore Marzi. – sappiamo bene che se non fosse stato per questi cospicui finanziamenti non avremmo potuto, con risorse proprie, riqualificare alcune zone cittadine che da tempo avevano bisogno di importanti interventi di ristrutturazione.

 

Come molti sanno, lo stanziamento di questi fondi, viene concesso in base a progetti che hanno determinato requisiti e che hanno inevitabilmente guidato molte scelte di realizzazione.

 

Per quanto riguarda più precisamente il sagrato della Chiesa di Santa Maria dei Servi la sovrintendenza ha autorizzato e supervisionato i lavori.

 

I gradini che sono stati realizzati all’ingresso della chiesa, ci tengo a precisare che sono solo nella parte laterale dell’ingresso per facilitarne l’accesso, ma vanno a sparire poi grazie alla pendenza verso la foresteria, abbattendo così le barriere architettoniche.”