Sansepolcro, si è tenute la tradizionale cerimonia al “Sacrario degli Slavi”

Al cimitero urbano monumentale si è tenuta, venerdì mattina 27 ottobre, la tradizionale cerimonia di deposizione delle corone in omaggio ai caduti presso il “Sacrario degli Slavi”. Un appuntamento sentito e partecipato da anni, che l’Amministrazione Comunale continua ad onorare. Presenti il sindaco Fabrizio Innocenti, l’assessore Francesca Mercati, il vicepresidente del consiglio Marcello Polverini, rappresentanti delle Forze dell’Ordine del territorio, una folta delegazione dell’Anpi Valtiberina con in testa il centenario Gherardo Dindelli. A portare il saluto anche l’assessore Ilaria Lorenzini per il Comune di Anghiari.

La Repubblica di Slovenia era invece rappresentata dal ministro plenario Tina Kokalj, dall’addetto militare David Humar e dall’ufficiale di collegamento della Polizia  Roman Coh.

“Deporre corone d’alloro in questo luogo” ha commentato nel suo discorso il sindaco Innocenti “non è un puro atto simbolico per ricordare  il sacrificio di 446 cittadini della ex Jugoslavia morti dopo essere stati deportati nei campi di internamento nel lugubre periodo della Seconda Guerra Mondiale. Testimonia intanto il perpetuarsi dei nostri solidi e fraterni legami di amicizia con la comunità slovena. E, specialmente di questi tempi dove la follia dell’uomo continua ad accendere tragici focolai di guerra in ogni angolo d’Europa e del Mondo, rinnova forte il messaggio di pace esteso all’intera comunità internazionale”.

Al termine della cerimonia, gli ospiti sloveni sono stati condotti ad una visita guidata al Museo Civico dalle istituzioni di Palazzo delle Laudi.