Vaccino Covid-19: è una questione di smistamento

di Stefano Pezzola

La Commissione europea ha firmato un terzo contratto con le aziende farmaceutiche BioNTech e Pfizer, con cui riserva ulteriori 1,8 miliardi di dosi per conto di tutti gli Stati membri dell’UE, tra la fine del 2021 e il 2023.

Tale contratto consentirà l’acquisto di 900 milioni di dosi del vaccino attuale e di un vaccino adattato alle varianti, con un’opzione per l’acquisto di ulteriori 900 milioni di dosi.

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_21_2548

Il contratto prevede che la produzione dei vaccini avvenga nell’UE e che i componenti essenziali provengano dall’UE.

Esso stabilisce inoltre che, a partire dall’inizio della fornitura nel 2022, la consegna all’UE sia garantita.

Ma quanti sono i cittadini dell’Unione Europea?

Nel periodo dal 2001 al 2020, la popolazione dell’UE è aumentata da 429 milioni a 447 milioni, con una crescita del 4%

https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/07/13/la-popolazione-dellunione-europea-sta-invecchiando-scopri-i-fattori-che-incidono-sullandamento-demografico-e-gioca/

Quindi oggi, piu’ o meno, siamo 450 milioni di cittadini.

Supponendo che TUTTI ma proprio TUTTI i cittadini europei debbano essere considerati nel numero complessivo dei vaccinabili e supponendo che il vaccino Pfizer BioNTech Covid-19 sarà a brevissimo autorizzato per l’inoculazione per tutte le fasce di età, l’Unione Europea ha acquistato ulteriori 4 dosi soltanto di COMIRNATY di Pfizer per ciascuno EU Citizen.

E ricordiamo che il contratto firmato con l’alleanza BioNTech-Pfizer si basa sul già vasto portafoglio di vaccini che saranno prodotti in Europa, comprendente i contratti già firmati con AstraZeneca, Sanofi-GSK, Janssen Pharmaceutica NV, Curevac, Moderna e BioNTech-Pfizer stessa.

Infatti – giusto per evidenziarne uno – la Commissione europea ha approvato il suo settimo accordo di acquisto anticipato con un’azienda farmaceutica per garantire l’accesso a un potenziale vaccino contro il Covid-19 nel quarto trimestre del 2021 e nel 2022.

Lo ha comunicato l’esecutivo Ue in una nota.

In base a questo contratto, gli Stati membri potranno acquistare fino a 100 milioni di dosi del vaccino Novavax, con un’opzione per 100 milioni di dosi aggiuntive nel corso del 2021, 2022 e 2023, una volta rivisto e approvato dall’Ema come sicuro ed efficace.

https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Coronavirus-vaccini-Ue-nuovo-contratto-con-Novavax-per-200-milioni-di-dosi-77a80aad-5667-4de9-b824-45226de06306.html

Parafrasando Roberto Benigni di Non ci resta che piangere “Casellante (Ministro Speranza), quanti ne passa. Hai voglia quanti ne passa qui, tanti! Casellante! Ma tanti quanti? Cinque, sei, sette… di più… c’è lo smistamento!”.

E tu sei pronto allo “smistamento” nel Tuo braccio del vaccino Comirnaty di Pfizer BioNTech per i prossimi anni?