Capolona e Subbiano: 200 mila km nella gara pubblicata per il trasporto pubblico locale

Il fine settimana ha portato in pubblicazione la gara del bando anche Europeo in Gazzetta Ufficiale del trasporto pubblico locale che vede insieme il Comune di Capolona, quale ente capofila, con il Comune di Subbiano.

“Siamo  pronti a partire secondo i programmi che avevamo concordato con il Comune di Subbiano “dichiara Mario Francesconi Sindaco di Capolona”dal primo gennaio del prossimo anno partirà questo nuovo servizio di trasporto pubblico locale integrato che ha al suo interno anche il trasporto scolastico “spiega meglio Mario Francesconi” sarà un servizio che permetterà non solo il trasporto degli studenti, con la presenza dell’accompagnatore all’interno del mezzo, ma anche al comune cittadino di poter usufruire di tutti i mezzi per potersi spostare all’interno dei nostri  territori”

200.000 sono i km inseriti in questo bando che coprono  i due territori, quello di Capolona e   quello di Subbiano, in maniera capillare e che andranno a sostituire le linee attualmente in essere.

“Un servizio che diventa gestito dalle Amministrazioni Comunali, dopo che , con una legge del 2013, la Regione  Toscana,  dal 30 ottobre 2023, ha deciso di abbandonare le linee “deboli” obbligando i Comuni a sostituirsi a lei come gestori a fronte di un rimborso chilometrico ben lontano dal costo effettivo” commenta il sindaco Mario Francesconi” oggi infatti si parla di un contributo a km di circa il 50% della spesa” 

Un  servizio importante, in cui si deve porre attenzione alla pianificazione , alla sicurezza, agli standards di qualità, che è stato portato avanti solo grazie ad una grande collaborazione tra le due Amministrazioni e i due uffici di riferimento che hanno lavorato in perfetta sinergia tra loro, consapevoli che insieme è possibile garantire un equo diritto alla mobilità oltre a essere più competitivi nel mercato . 

“I collegamenti scolastici ed extrascolastici non solo quelli già esistenti saranno mantenuti , ma saranno anche ampliati  per dare un servizio migliore a chi abita nelle località e  frazioni consentendo di accedere ai servizi presenti nel centro dei capoluoghi” ha affermato Francesconi.